BILANCIO Consuntivo 2022
Avanzo di 100mln euro

Ricavi per 275 milioni di euro (+ 6,2% rispetto al 2021), un avanzo di esercizio di oltre 100 milioni (+ 12,9%) e un patrimonio che supera la cifra di 1,53 miliardi di euro (+7%), tale da garantire oltre 10 volte la spesa per pensioni in essere.

Questi i numeri principali che fotografano il bilancio consuntivo 2022 dell’ENPACL, approvato il 27 aprile 2023 dall’Assemblea dei Delegati.

Best practice del settore degli Enti privatizzati: la relazione sulla gestione è integrata con fattori di sostenibilità, redatta in conformità ai principi previsti dal GRI (Global Reporting Initiative) e certificata da un ente terzo.

Il numero degli associati all’ENPACL al 31 dicembre 2022 è stato 25.328, di cui il 47% donna, a conferma di un trend iniziato già da anni e che vede ben 8 Regioni a maggioranza femminile (Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria).

Al riguardo, nel 2022 l’Ente si è dotato di un nuovo Statuto e di un nuovo Regolamento elettorale, così da favorire la promozione di genere nell’accesso alle cariche elettive (Assemblea dei Delegati e Consiglio di Amministrazione).

L’Ente nel 2022 ha erogato 11.355 assegni pensionistici. Va sottolineato che l’Ente riconosce ai fini pensionistici, unico nel panorama della previdenza dei liberi professionisti, ben il 75% della contribuzione integrativa versata dagli iscritti.

Il fatturato IVA complessivamente dichiarato dalla Categoria nel 2022 (prodotto nel 2021) ha avuto un balzo in avanti rispetto all’anno precedente e si è attestato a 2,44 miliardi di euro (+7,0%), per una media pro-capite di 100.000 euro.

Nel corso del 2022, l’ENPACL ha mantenuto la validità del proprio Sistema qualità, che si compone del Modello ex d.lgs. 231/2001 nonché delle certificazioni ISO9001, SA8000, ISO 27001, ISO37001 e Asse.Co.

Infine, l’anno appena trascorso ha visto l’Ente sottoscrivere presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali un ‘contratto di espansione’ per il proprio personale dipendente, che consente all’ENPACL di procedere con un profondo ricambio generazionale e professionale, coerente con l’importante processo di digitalizzazione dei processi amministrativi nonché dei servizi forniti ai Consulenti del Lavoro.